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Conversione al Caraismo in Harbin

Estratto del testo di L. M. Lavrin pubblicato sulla rivista Caraiti in Crimea, giugno 1998, Simferopol (dalla presentazione tenuta nella città di Troki)

 

 

Hazzan El dopo la caduta del governo zarista (nell'anno 1917) suggerì che la comunità Caraita di Harbin (nord della Cina) accetti persone Gentili (di prigine non ebraica) nella loro comunità religiosa, sulla base dei princípi della fede Caraita e in accordo a tutte le annesse cerimonie religiose. Egli trasse ispirazione dalla missione di Isaac Sangari nell'impero e popolo di Khazar. 
I capi della comunità Caraita guidata da Hazzan El dopo un lungo e approfondito studio inerente al proselitismo decisero di accettare la proposta e accolsero due persone giapponesi e una persona russa nella loro comunità religiosa. 
Fu la fine della validità dell'affermazione che si può entrar a far parte della comunità Caraita solo se si nasce Caraiti. 
Da quel momento la nuova posizione secondo cui si può diventare Caraiti non solo tramite nascita ma anche tramite conversione divenne valida.